Giovedì 16 marzo, h 21, Sala degli Stemmi al Monte dei Cappuccini Per i 160 anni del CAI, la Sottosezione GEAT Cai Torino, è lieta di presentare: "Raccontare l'alpinismo", una serata con Ugo Manera, storico alpinista torinese.
L'incontro è organizzato in collaborazione con la Scuola Nazionale di Alpinismo G. Gervasutti e la Biblioteca Nazionale del Club Alpino Italiano.
Nell'ambito del 24° Corso di Cascate di Ghiaccio della Scuola Gervasutti, il giorno 7 Febbraio h. 21.00 in Sala degli Stemmi, Monte dei Cappuccini, Anselmo Giolitti (CAAI) presenterà le sue scalate sulle più belle cascate di ghiaccio delle Alpi. Siete tutti invitati, ingresso libero, posti limitati.
Dopo la rassegna “LA MONTAGNA È FEMMINA”, incontri con le donne che vanno in montagna o arrampicano ad alto livello, la pausa di due anni dovuta alla pandemia, ci siamo ripresentati con“DISGRESSIONI”, incontrando alpinisti che, della roccia e del ghiaccio, hanno fatto il loro elemento di confronto, continuando in questo modo la nostra esplorazione del mondo alpino.
Quest’anno proponiamo tre serate dedicate alla conoscenza delle nostre vallate e, in modo particolare, alla narrazione dei vissuti, delle strategie e delle emozioni provate da chi “costruisce sogni” all’interno della montagna, cioè coloro che per primi aprono le vie di roccia che, successivamente, saranno percorse da altri alpinisti e climber. “COSTRUTTORI DI SOGNI” vorrebbe concentrare l’attenzione sui personaggi – alpinisti e/o climber – che creano le vie in montagna o in falesia. Riteniamo che aprire una via, al di là degli aspetti sportivi ed esplorativi, sia anche realizzare un sogno e regalarlo alla comunità degli “arrampicatori”.
Climbing Radio, la prima Web Radio dedicata interamente al mondo dell'arrampicata ha intervistato Filippo Ghilardini, istruttore della Scuola Gervasutti, sul tema del Clean Climbing in Valle dell'Orco. Ne è scaturita una interessante discussione sugli ultimi sviluppi in valle, legando a doppio filo il presente, il passato ed il futuro della scalata Trad nell'area del Gran Paradiso. E' stata anche l'occasione per fare una bella carrellata sui corsi della Scuola che riguardano la disciplina, ovvero il monotematico Trad autunnale e il Corso di Alpinismo, che visiterà il prossimo anno la zona per ben due weekend. Qualche consiglio per chi inizia e per chi è più esperto, qualche aneddoto e tante informazioni utili. Buon ascolto.
Anno 2014, quell’enciclopedia vivente di Alpinismo e Montagna, che risponde al nome di Alessandro Gogna, crea il suo blog. Anno 2016, inizia la mia collaborazione in quella importante iniziativa: quell’anno un grande personaggio dell’alpinismo, Gian Carlo Grassi, avrebbe compiuto 70 anni e, per ricordare l’amico scomparso sono andato a cercare quanto avevo scritto su di lui e l’ho proposto ad Alessandro; il pezzo è piaciuto ed è iniziata la mia collaborazione con il Gogna Blog. Sono andato a ricercare articoli antichi che avevo pubblicato su bollettini, riviste, annuari; ad iniziare dal primo, apparso sul bollettino dell’anno 1959 della Sottosezione GEAT del CAI Torino. Quanti ne ho trovati! Non mi ricordavo di averne scritti così tanti e molti li avevo completamente dimenticati. Si è destato il mio interesse ed ho iniziato un’operazione un po’ pazza: riscriverli in word battendo con due dita sulla tastiera del computer (non so fare di meglio). Quello che mi ha sorpreso in modo piacevole, e che mi ha spinto a continuare, è che riscrivendo ho rivissuto i particolari di avventure che la memoria stava perdendo ed ho rinverdito il ricordo, ormai impallidito, di personaggi che hanno attraversato la mia vita di alpinista e che oggi non ci sono più. Ho cercato di ordinare gli scritti secondo tre argomenti: avventure e luoghi, personaggi, saggi su costume ed evoluzione di alpinismo e scalata. Strada facendo si è palesato un altro incentivo: quello di ricordare e rappresentare la nostra montagna non ancora gravemente ferita dall’innalzamento globale della temperatura e da altri danni causati dall’uomo. Alcuni scritti li ho inviati ad Alessandro per il suo blog, altri ai siti della Scuola di Alpinismo Giusto Gervasutti, del Club Alpino Accademico, della Sezione UGET e di Valli di Lanzo in Verticale. Poi, grazie all’editore Paolo Fusta, ho colto la possibilità di condividere queste avventure di montagna attraverso un libro: DAL MONVISO AL CHANGABANG. Scalate e personaggi in sei decenni di alpinismo. Dai testi del libro voglio estrarre, un breve racconto della nostra visita a quelle straordinarie strutture rocciose che rispondono al nome di Mallos de Riglos.